Civitavecchia, 21 febbraio 2020 - Proseguono i lavori del Gruppo incaricato di predisporre il Piano di Sviluppo Strategico per l’istituzione della Zona Logistica Semplificata (ZLS) nel network dei Porti di Roma e del Lazio che dovrà essere adottato dalla Regione Lazio e poi da quest’ultima presentato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Sono stati esaminati gli aspetti più significativi che dovranno essere inseriti nel predetto Piano, con particolare riferimento all’identificazione delle aree con destinazione industriale e connessione al porto, tema che sarà trattato secondo una metodologia obiettiva; alle agevolazioni burocratiche, tenuto conto anche delle posizioni dei Comuni e alle infrastrutture preferenziali e collegamenti con i porti.  Il Gruppo di Lavoro sta, inoltre, esaminando, con il supporto degli esperti della Regione Lazio, possibili strumenti di programmazione finanziaria a livello regionale  da mettere in campo per agevolare gli investimenti nelle aree di cui alla ZLS al fine di svolgere attività connesse all'economia del mare e, quindi, ai porti del network regionale. 

In tal modo si andrebbe ad attenuare l'attuale gap (finanziario) tra le ZLS e le ZES che, come noto, godono del credito d'imposta.

I lavori del Gruppo termineranno, auspicabilmente, entro il mese di giugno con la presentazione del Piano alla Regione Lazio.